Regolamento Battaglia

COPERTURA ASSICURATIVA RCT

È richiesta una copertura assicurativa RCT per ogni armato o arciere/ balestriere che prenda parte alla battaglia. Tale copertura può essere personale o stipulata cumulativamente dal gruppo di appartenenza.

INTRODUZIONE ALLA BATTAGLIA

Questa edizione zero della Battaglia di Torriglia, in considerazione della natura della festa per la commemorazione dei trenta anni di attività della nostra Compagnia, sarà aperta a tutte le Compagnie partecipanti all'evento anche se non aderenti al periodo storico della battaglia rievocata (1392).

Gli schieramenti saranno divisi in modo da opporre fazioni con un equipaggiamento offensivo/difensivo proporzionali. A solo titolo di esempio nessun fante duecentesco dovrà affrontare un Cavaliere quattrocentesco sia per questioni di sicurezza sia per questioni puramente coreografiche.
Il pubblico verrà informato prima della battaglia di questa "eccezione storica".

Prima dell'inizio della Battaglia, in luogo e orario comunicato preventivamente ai gruppi, avverrà il Consiglio di Guerra (o riunione dei Capitani) in cui verranno discussi i seguenti punti:

- Presentazione dello svolgimento della Battaglia con riscontri storici
- Numero e tipo degli assalti
- Conta delle truppe e divisione degli schieramenti
- Nomina dei capitani e degli ufficiali
- Approfondimento del regolamento

Alla riunione dovranno partecipare almeno due rappresentanti per ogni gruppo.

ARALDICA

Per mantenere uno standard ricostruttivo alto inerente alla battaglia rievocata, non sarà possibile portare in campo stendardi che riportino nomi di gruppi almeno che questi non siano una ricostruzione di un particolare stendardo realmente esistito. In considerazione che la battaglia sarà la rievocazione di un assedio realmente accaduto vi verrà richiesto di combattere sotto lo stendardo generale di famiglie storiche reali (Adorno, Fieschi, ecc) e con la presenza delle bandiere della città di Genova.

Per qualsiasi dubbio inviate una mail a: mandraccio@hotmail.com

CONTROLLO ARMI E ARMATURE

Gli organizzatori e i giudici di campo provvederanno ad eseguire un accurato controllo di armi e armature prima dell´ingresso delle truppe.
Verranno verificate le condizioni dell´equipaggiamento sia difensivo che offensivo dei partecipanti (vedi di seguito), con particolare attenzione verso macchie di ruggine, dentellature, bave e segni di usura che potrebbero rivelarsi pericolosi. Per agevolare i gruppi partecipanti, gli organizzatori saranno disponibili ad effettuare un controllo preventivo, al fine di evitare spiacevoli inconvenienti.

ARMATURE

Ci saranno sempre pareri discordanti sulle tipologie di armamento adottate in determinati periodi storici, soprattutto legate alle zone geografiche. Pertanto riteniamo opportuno definire una linea guida sul tipo di armamento da adottare in campo.
Vi invitiamo comunque in caso di dubbi sul vostro equipaggiamento a contattarci alla seguente e-mail a: mandraccio@hotmail.com

ELMO
Sono ammessi bacinetti con o senza maschera e cappelli di ferro.

PROTEZIONI PER IL COLLO
Barbute
Sono ammesse esclusivamente barbute di anelli di maglia esclusivamente rivettate o gorgere di gambeson.
Il collo dovrà comunque essere coperto al 100%.
Sono ammessi camagli non rivettati, non devono essere a vista.
Gorgere
Sono ammesse gorgere in cuoio o in gambeson o di anelli.
Non sono ammessi barbotti che presentino le prime forme di supporto a gorgera.
Sono ammesse corazzine in cuoio o in ferro, cotte di maglia possibilmente di anelli non nichelate o troppo lucide, anelli devono essere esclusivamente rivettate (in caso contrario dovranno essere il più possibile occultate sotto le armature o le sopravesti).
Per la fanteria di seconda linea è possibile utilizzare solo il gambeson purchè ben imbottito.

PROTEZIONE PER LE BRACCIA
Sono ammesse protezioni in cuoio semplice o rinforzato con parti in ferro e braccia complete in ferro.
E' fortemente consigliato a tutti l'utilizzo delle cubitiere.

SPALLACCI
Sono ammessi spallacci in ferro composti da una piastra o al massimo le prime forme composite che non vadano a coprire spalla o petto.

GUANTI
Sono ammessi unicamente guanti a clessidra con dita a scaglie, a piastre e ad anelli.
Non sono ammessi guanti a mitene.

GENITALI
Si consiglia l'utilizzo di conchiglia sotto alle calzabrache.

GAMBE
Sono ammesse protezioni in gambeson o in cuoio o in ferro. Ginocchiere in ferro o in cuoio.
Schinieri anch'essi di ferro o cuoio.

SCUDO
Sono ammessi, tabulacci, pavesi, targhe e brocchieri.

EQUIPAGGIAMENTO DIFENSIVO MINIMO CONSENTITO

PRIMA LINEA
-Elmo, chiuso.
-Guanti d'arme
-Barbuta, Gorgera o Camaglio
-Gambeson imbottito con sopra cotta di maglia o corazzina o petto di ferro.
-Sono consigliati anche gli spallacci, cubitiere e protezioni complete per avambraccio e omero.
- Gambe in gambeson e protezioni per ginocchia e tibie. Sono consigliate protezioni in ferro o cuoio più o meno complete.

SECONDA LINEA
- Elmo
- Guanti d'arme
- Barbute o Gorgere (vedi sopra)
- Gambeson con collo alto se non si indossano barbute o gorgere (Il collo dovrà comunque essere coperto).
- Sono consigliate almeno cubitiere e ginocchiere.

ARMI

ARMI MANESCHE
Spade: Sono ammesse spade ad una mano a due mani e ad una mano e mezza, con punta stondata e filo di almeno 2mm
Randelli: Sono ammessi randelli in legno con diametro 4 cm e lunghezza massimo 60 cm
Asce: sono ammesse unicamente asce ad una mano con lama leggera non affilata (almeno 2mm) e punta stondata.

ARMI IN ASTA
Sono ammesse lance e ronche.
Le lance devono avere la parte terminale sferica.
Le Ronche devono avere un filo di almeno 2mm e le eventuali punte devono essere stondate.

UTILIZZO DELLE ARMI IN ASTA
Le lance possono colpire unicamente di punta il busto. Non è consentito tirare colpi dal basso verso l'alto.
Le ronche possono colpire dalla seconda linea unicamente la prima linea avversaria dall'alto verso il basso, sull'elmo o sullo scudo. E' raccomandato evitare di tirare sul collo o sulle spalle.

UTILIZZO DELLE ARMI MANESCHE
E' consentito colpire unicamente la testa e il tronco. E' severamente vietato l'utilizzo delle punte.

ARMI VIETATE
Non sono ammesse: mazze e martelli d'arme; flagelli a palla e catena; pugnali; daghe e lame che misurino meno di 50 cm fuori tutto.
Non è ammessa nessuna riproduzione di armi da fuoco.

ASSALTI

Ogni formazione è tenuta a seguire i comandi del capitano e dei sergenti, cercando di muoversi unicamente in formazione.
Agli armati è consentito di simulare la propria morte senza restrizioni date da quantità di colpi subiti. E' consigliato non accasciarsi in mezzo al campo ma uscire dalla mischia.

DONNE ARMATE

Punto n° 4 tratto dal regolamento costumi, armature e accampamento.

E' concesso alle donne di combattere in battaglia con idonea armatura, ma durante la vita da campo dovranno indossare abiti femminili e avere il capo coperto o con un acconciatura consona al periodo storico.
NB. in nessun modo una donna in arme dovrà essere riconoscibile come tale. Gli organizzatori si riservano di non accettare in battaglia se anche solo minimamente queste siano riconoscibili.

REGOLAMENTO ARCIERI/BALESTRIERI

COPERTURA ASSICURATIVA RCT
È richiesta una copertura assicurativa RCT per ogni arciere che prenda parte alla battaglia. Tale copertura può essere personale o stipulata cumulativamente dal gruppo di appartenenza.

ARCHI CONSENTITI
Archi storici: s'intende l'arco ricavato da un unico pezzo di legno oppure in materiale composito quali corno e lamine di legno incollati con colle animali e ricoperti da tendine o pelle.
Questa categoria comprende archi di foggia europea (italici, veneziani, piemontesi) o orientale (tartari, magiari, turchi, saraceni).

Sono ammessi tutti i tipi di legni con particolare preferenza per quelli di area europea.
Non sono ammessi archi “finestrati” o “rest” di nessun tipo e la freccia deve poggiare sulla mano che impugna l'arco.

La corda può essere in filati naturali quali canapa e lino o in sintetico di colore naturale (per una questione di sicurezza). Sono accettati archi fino a 45 libbre.

Archi di foggia storica: è introdotta questa categoria per permettere una maggiore affluenza di arcieri al tiro in battaglia. Per “arco di foggia storica” s'intende l'arco di forma medievale europea o orientale (tipo “kassai”) costruito con materiali moderni (fibre sintetiche, colle epossidiche ecc.) purché celati da materiali naturali come pelle, tendine o legno.
Non sono ammessi archi “finestrati” o “rest” di nessun tipo e la freccia deve poggiare sulla mano che impugna l'arco. La corda può essere in filati naturali quali canapa e lino o in sintetico di colore naturale (per una questione di sicurezza). Sono accettati archi fino a 45 libbre.

Sono pertanto vietati archi moderni (take down, compound, olimpici ecc.) ed archi con rivestimenti anacronistici (es. passamaneria, colori sgargianti).

Gli archi devono essere in ottimo stato di conservazione e non devono presentare evidenti difetti (crepe, corde usurate) che ne pregiudichino la sicurezza.
Le balestre devono essere riproduzioni storiche attendibili, sono concessi archi moderni purché coperti e camuffati da archi in legno, compositi o acciaio. Non sono ammessi congegni di mira.

FRECCE CONSENTITE
Le frecce devono avere aste in legno o canna e la cocca deve essere intagliata direttamente nell'asta o riportate sulla stessa in materiali naturali quali legni duri, corno o osso. Non sono ammesse cocche in plastica. L'impennaggio deve essere in penna naturale e con colori naturali evitando così colori fluorescenti o sgargianti. Le punte ammesse in battaglia sono le così dette “blunt”: tappi in gomma con colori non sgargianti fissati saldamente all'asta incollati in modo da renderli solidali all'asta stessa. Non sono ammessi tappi in sughero o in materiale plastico che presenti uno o più fori sul davanti. La parte dell’asta che viene inserita nella blunt non deve presentare punte o schegge. Le frecce devono essere in ottimo stato di conservazione e non devono presentare pertanto crepe, schegge, cocche danneggiate o impennaggio parziale.

I dardi per i balestrieri dovranno avere delle protezioni aggiuntive, oltre alle normali blunt, per garantire uno standard di sicurezza elevato.

Per qualunque dubbio inviare una mail a: mandraccio@hotmail.com

N.B. E' richiesta una dotazione minima di 20 (venti) frecce blunt per ogni tiratore IN NESSUN CASO SI POTRANNO UTILIZZARE/RIUTILIZZARE FRECCE SENZA PUNTA BLUNT.

ABBIGLIAMENTO

ARCIERI
Gli arcieri per poter partecipare alla battaglia devono indossare copricapo, abito e calzature medievali consone al periodo storico rievocato, con l'aggiunta delle seguenti protezioni minime: camaglio o elmo, imbottita.
É vivamente consigliata un'arma da mischia portata al fianco ma che non sarà in nessun modo impiegata.
Gli arcieri non possono essere attaccati (e impegnarsi) nel corpo a corpo.
Sono ammessi faretre, guantini, paramano e parabraccio purché consoni al periodo rievocato e in materiale idoneo.
Non sono ammessi occhiali da vista.

E’ consentito alle donne l'accesso allo schieramento degli arcieri, in abbigliamento da uomo e con le protezioni richieste.

BALESTRIERI
I balestrieri per partecipare alla battaglia devono rispettare i punti previsti sopra per gli arcieri in termini di protezioni minime nel qual caso non possono impegnarsi nel corpo a corpo.
Qualora un balestriere volesse avere la possibilità di scendere in mischia dovrà necessariamente rispettare la dotazione minima di protezione di seconda linea e, riposti dardi e balestra in luogo sicuro (concordato durante la riunione dei Capitani), unirsi allo schieramento in posizione idonea.
Non sono ammessi occhiali da vista.
E’ consentito alle donne l'accesso allo schieramento dei balestrieri purché irriconoscibili, in abbigliamento da uomo e con le protezioni richieste.

CHECK ARMI
A seguito della riunione dei capitani verrà fatto il check armi preliminare direttamente negli accampamenti dei gruppi che forniscono arcieri in modo da vagliare la validità dello stesso equipaggiamento che verrà usato in battaglia. Un secondo check armi definitivo verrà effettuato all'accesso dell'area di battaglia.

TIRO IN FORMAZIONE
Verranno presentati alcuni tiri in formazione. Ogni tiro verrà scandito forte e chiaro dagli ordini del comandante degli arcieri con cadenza prestabilita nella riunione dei capitani. La fine di ogni sessione di tiro sarà scandita ancora una volta dall'ordine del comandante in modo da permettere agli schieramenti di predisporsi per il corpo a corpo. In questa fase, gli arcieri si disporranno in linea dietro al proprio schieramento con l’arco appoggiato al piede.
Si chiede agli arcieri la disponibilità di fare un'eventuale prova all'interno del campo di battaglia per vedere alcuni elementari movimenti in formazione.

BERSAGLI VALIDI
Gli arcieri potranno tirare su tutti i partecipanti alla battaglia con esclusione degli arcieri e balestrieri avversari. I balestrieri potranno tirare solo a bersagli equipaggiati da prima linea e solo su persone con elmo chiuso.

TIPOLOGIE DI TIRO
È ammesso solamente il tiro “istintivo”.
La presa effettuata durante la trazione della freccia dovrà essere con due dita (indice sopra e medio sotto la cocca) o con tre dita (indice sopra, medio e anulare sotto la cocca). Per gli archi di foggia orientale tenuti da personaggi in abbigliamento orientale è consentito il sistema di sgancio al pollice mediante anello in osso, pelle o bronzo. L'aggancio e il punto di rilascio sono liberi (alla bocca, al petto o all'orecchio) purché rispettino il personaggio.
Sono ammessi sia tiri diretti che a parabola.

NORME DI COMPORTAMENTO

É assolutamente vietato mirare intenzionalmente al volto scoperto degli avversari.
Ogni tiratore è tenuto a rispettare gli ordini del comandante e ad eseguirli nel miglior modo possibile. Gli arcieri non possono in alcun modo ingaggiare in corpo a corpo un fante avversario. Se la battaglia prevede uno schieramento di arcieri per ogni fazione combattente è assolutamente vietato sottrarre, danneggiare o distruggere le frecce nemiche.

Al fine di recuperare le frecce scoccate in ogni assalto, si richiede la disponibilità, da parte dei gruppi partecipanti, di alcune persone preposte alla raccolta delle stesse.

DISPOSIZIONI FINALI

Ogni deroga e modifica al presente regolamento verrà comunicata ai gruppi partecipanti al massimo nella mattina di sabato 22 direttamente ai campi.

Per ogni dubbio, consiglio o contestazione contattateci alla mail: mandraccio@hotmail.com

 

Regolamento Battaglia – Trentennale ultima modifica: 2017-06-19T17:27:07+00:00 da Balestriere